Dardanus
Tragédie in quattro atti di Nicolas-François Guillard, dalla tragedia omonima di Charles-Antoine Le Clerc de la Bruère
Musica di Antonio Sacchini 1730-1786
Prima rappresentazione: Versailles, 18 settembre 1784

Personaggi
Vocalità
Anténor
Basso
Dardanus
Tenore (haute-contre)
I sogno
Soprano
II sogno
Tenore (haute-contre)
III sogno
Basso
Iphise
Soprano
Isménor
Basso
l’Amour
Soprano
Teucer
Basso
un piacere
Soprano
un uomo della Frigia
Basso
una donna della Frigia
Soprano
Vénus
Soprano
Note
Il libretto dell’opera ricalca quello scritto da La Bruère per ilDardanusdi Rameau quarantacinque anni prima; l’intervento di Guillard consistette soprattutto nel ripensamento della struttura complessiva del dramma e nella sostituzione di singoli luoghi del testo. Il prologo venne soppresso, il terzo atto rivoluzionato nel suo ordine interno, mentre quarto e quinto furono accorpati in un unico atto finale. Le parti di Anténor e Iphise vennero ampliate; furono introdotte varianti per alcuni dei personaggi allegorici e si aggiunse il ruolo del malvagio Arcas (tenore), mentre il mago Isménor si vide gratificato di una seconda e terribile apparizione, a scapito del soppresso intervento di Venere. La prova della riproposta di un libretto datato fu superata brillantemente da Sacchini; l’opera, tuttavia, venne poco apprezzata dal pubblico, che dimostrò di gradire solo una revisione in tre atti, rappresentata a Fontainebleau nel 1785 e l’anno successivo a Parigi. Sacchini esibisce nelDardanusintense qualità di caratterizzazione musicale, sia nelle grandi arie liriche, sia nel frequente ricorso all’arioso, sia infine in certe scene di particolare momento, come l’entrata di Iphise.
Fonte: Dizionario dell'Opera Baldini&Castoldi