Olimpiade, L’
Dramma per musica in due atti di Pietro Metastasio
Musica di Domenico Cimarosa 1749-1801
Prima rappresentazione: Vicenza, Teatro Eretenio, 10 luglio 1784

Personaggi
Vocalità
Aminta
Tenore
Argene
Soprano
Aristea
Soprano
Clistene
Tenore
Licida
Soprano
Megacle
Soprano
Note
Con un libretto risalente a più di mezzo secolo prima (per il soggetto ?L’Olimpiadedi Vivaldi),L’Olimpiadescelta per inaugurare il Teatro Eretenio a Vicenza dovette di necessità andare incontro a modifiche adeguate al gusto corrente. Il testo venne radicalmente alterato, ridotto in due atti (il secondo e il terzo furono accorpati) e dotato di un finale concertato. Si attuò inoltre un’operazione inaudita nella drammaturgia di stampo classicista: l’attentato al re avvenne sulla scena, mentre nell’originale metastasiano veniva solo riferito, secondo gli antichi canoni della tragedia greca (ricordiamo che tre anni più tardi sarebbe stato rappresentatoDon Giovanni, aperto proprio da un delitto a sipario alzato). Non potendo disporre del coro, Cimarosa ha concentrato negliensembles, ben più che nelle arie, l’invenzione musicale più significativa. In particolare il complesso sestetto che costituisce il finale secondo è del tutto affine, per concitazione ed efficacia drammatica, alle analoghe strutture peculiari dell’opera comica. Se le arie più celebri del testo metastasiano e il duetto di Megacle e Aristea al termine del primo atto ricevettero il debito rilievo, lo spessore drammatico della vicenda venne potenziato anche attraverso numerosi recitativi accompagnati, ulteriore elemento di novità di questo celebrato testo per musica.
Fonte: Dizionario dell'Opera Baldini&Castoldi